95 Eventi

Ordina per

Domenica 23 marzo alle ore 11.00 nell’ Auditorium San Francesco è atteso lo spettacolo in musica “L’arte di essere ribelli” con canzoni tratte dai film Disney “Oceania”, “Frozen”, “Sirenetta”, “Mary Poppins”, “Aladdin”, “Encanto”. Coro e solisti della Scuola della Voce di Chiavari; Andrea Vulpani alle tastiere; Sara Nastos direzione, allestimento, regia e costumi. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni: Scuola della Voce (3333659357 – 3477579401)

Sabato 17 maggio  alle ore 21.00 nell’Auditorium San Francesco si terrà “Medea assolo” di Euripide; riduzione Margherita Rubino; con Raffaella Azim; regia di Daniela Ardini; ideazione luci Carlo Pediani; musiche e suoni Luca Nasciuti Stefano Gualtieri; scene Giorgio Panni Giacomo Rigalza; produzione Lunaria Teatro. Un amore suggellato da un patto di fedeltà eterna tra l’eroe Giasone e Medea la maga, infine rotto da lui, che sceglie la giovane Glauce e offre all’ ex moglie e ai figli un risarcimento in vitto e alloggio. Medea tradita medita e perpetra una vendetta feroce, crudele, spietata: userà anche i due figli, e facendoli morire, per portarla a compimento. Un progetto di Lunaria Teatro con il sostegno del Comune di Chiavari. Info, costi e prenotazioni: Lunaria Teatro – tel. 0102477045 info@lunariateatro.it – www.lunariateatro.it – www.comune.chiavari.ge.it

Domenica 13 aprile alle ore 17.00 nell’Auditorium San Francesco si terrà “Un racconto di mare: Tridicino” di Andrea Camilleri; a leggìo Pietro Montandon; agli strumenti musicali Roberto Catalano Tridicino è un viaggio in barca nel mare di Sicilia, tra alghe, correnti, polpi giganti, veloci paranze, dragunare (le terribili “trumme marine” sconfitte con l’arte antica tramandata di padre in padre) e conchiglie che “sonano” la musica del vento. Ma soprattutto è un viaggio sulle onde e nelle profondità del mare Camilleriano. Un racconto di ispirazione mitologica denso di emozioni, di spunti ora ironici, ora malinconici e di rimandi ad un mondo ormai quasi scomparso, ma ancora vivo nella tradizione del “Cunto”. Questo racconto ricorda le spiagge del Ponente ligure all’inizio dell’Ottocento – periodo in cui è ambientato lo spettacolo – quando erano ancora relativamente intatte e piene di fauna e flora, e quando si vedevano le premesse del turismo sulla costa ligure. Inoltre, i 18 strumenti suonati dall’etnomusicologa Roberto Catalano evocano con suggestione i suoni dell’acqua, del mare e delle conchiglie, in un rapporto ancora diretto con la natura incontaminata e tutto il mondo favolistico che viene dal mare.  Un progetto di Lunaria Teatro con il sostegno del Comune di Chiavari. […]

Venerdì 21 marzo alle ore 21.00 nell’Auditorium San Francesco si terrà “Parlami d’amore – Quando la radio cantava la vita” di Costanza Di Quattro; regia Pino Strabioli; con Mario Incudine; con Antonio Vasta pianoforte e fisarmonica; suono Pino Ricosta; produzione Centro Teatrale Bresciano; in collaborazione con ASC Production, Teatro Donnafugata. Tra il 1918 e il 1940 la produzione musicale italiana ebbe una straordinaria evoluzione. La nascita delle radio, che divenne il mezzo principale della propaganda fascista, contribuì anche ad ampliare il pubblico degli ascoltatori e a diffondere sensibilmente la musica all’interno delle case italiane rendendola un “affare” comune e condiviso. Se da un lato si ramificava la musica fomentata dal fascismo, megafono di sentimenti patriottici, famigliari e lacrimosi; dall’altro si diffondeva, in rotta con le direttive dittatoriali, una musica d’oltreoceano, brillante e ironica. Sottobanco, come bische clandestine, nascevano lo swing e il jazz che ben presto entrarono a far parte di una realtà italiana che remava controcorrente attraverso la musica. Con questo spettacolo, e attraverso alcuni dei pezzi più belli dj quegli anni, si vuole raccontare non soltanto uno spaccato di storia della musica italiana ma soprattutto uno spaccato di storia patria. Poiché la musica, da sempre, diventa il paradigma […]

Domenica 16 marzo  alle ore 17.00 nell’Auditorium di Largo Pessagno si terrà lo spettacolo per bambini “Goccia – La coscienza dell’acqua”. Da un’idea di Vincenza Pastore; testo di Fiona Dovo; interpretato da Fiona Dovo; Pupazzi di Consuelo Pecchenino, Fiona Dovo, Viviana Fuentes; scene di Francesca Mazzarello; produzione Teatro delle FormicheMaestri. In un laboratorio di ricerca, un simpatico scienziato scopre, attraverso alcuni esperimenti, le proprieta straordinarie dell’acqua. Con questo antefatto, lo spettatore viene catapultato nella vicenda di una goccia d’acqua rimasta all’interno di una bottiglia di plastica. Dal suo micro-mondo trasparente, la gocciolina e in grado di osservare il comportamento degli umani, a volte responsabile, a volte dissennato, e incontrare tanti personaggi che le faranno conoscere le cause dell’inquinamento dell’acqua. Durante il suo viaggio nei fondi marini, Goccia comprenderà che dietro alle tonnellate di plastica presenti nel mare, c’e lo zampino di Indifferenzio, entita malvagia che prolifica ove manca amore e rispetto per la natura. Per fortuna una Sirena, sacerdotessa dei fondi marini, aiutera Goccia a riappropriarsi della sua gioia di vivere dandole una consapevolezza utile per tonare a vivere come prima: l’acqua non e solo la sostanza da cui ha origine la Vita, ma e anche custode di una memoria […]

Domenica 9 marzo  alle ore 17.00 nell’Auditorium di Largo Pessagno si terrà lo spettacolo per bambini “Un brutto anatroccolo” di Francesca Giacardi, Maria Teresa Giachetta e Antonio Tancredi; Regia di Antonio Tancredi; Con Francesca Giacardi e Maria Teresa Giachetta; Scene e costumi di Valentina Albino; Tecnica Arianna Salerno; produzione Compagnia Cattivi Maestri. Chi e quell’anatroccolo che scappa dalla sua fattoria, che corre, inciampa, si nasconde? Perche scappa? Il mondo fuori e cosi grande, forse troppo grande per lui. Ce la fara? Ce la fara e un giorno, guardando il suo riflesso su uno specchio d’acqua, scoprira di non essere piu quel brutto e goffo anatroccolo, quell’anatroccolo cosi strano che veniva rincorso e beccato dagli animali del suo stesso cortile. Ma questo lo scoprira solo dopo un lungo e faticoso viaggio alla ricerca di una nuova casa, di nuovi amici, di qualcuno che lo accolga cosi com’e. Per quanto ci si possa credere brutti, o gli altri ci facciano sentire diversi, c’e e ci sara sempre un posto dove non saremo mai fuori luogo. Un luogo e un tempo in cui scoprirsi dei bellissimi cigni. Far rivivere questa storia e ricordare a noi stessi il brutto anatroccolo che eravamo, perche in […]

Domenica 16 marzo  alle ore 17.00 nell’Auditorium di Largo Pessagno si terrà lo spettacolo per bambini “I tre porcellini”, scritto e animato da Mauro Pagan, marionettista in Genova dal 1995 – Opera delle Marionette. Un piccolo palcoscenico per marionette in legno governate da semplici stecche in ferro, senz’altro se non le mani del marionettista che anima, con le figure, tutti i ruoli stando a vista. La storia la conosciamo, con il contorno di quattro piccoli animali, Riccio, Scoiattolo, Uccellino e Gufo a far compagnia ai nostri eroi: i tre protagonisti, infatti, cercano svago e amicizia, dopo aver abbandonato la casa in cui vivevano. L’approssimarsi dell’inverno, però, rende frettolosi i giochi nel bosco, mentre a nulla vale il monito a premunirsi che il Gufo fa ai tre protagonisti; ed ecco la bnella neve scendere, il bosco imbiancarsi, il freddo intirizzire i tre maialini, che faranno le loro belle casette, secondo tradizione in paglia, legno e mattoni. E poi, e poi… chi la fa l’aspetti, lupo, questo è il motto d’ogni pupo! Per bambini + 3 Un progetto di Lunaria Teatro con il sostegno del Comune di Chiavari. Info, costi e prenotazioni: Lunaria Teatro – tel. 0102477045 info@lunariateatro.it – www.lunariateatro.it – www.comune.chiavari.ge.it

Sabato 1 marzo alle ore 21.00 nell’Auditorium San Francesco si terrà “Grido d’amore – Edith Piaf”, spettacolo musicale diretto e interpretato da Gianni De Feo; di Ennio Speranza; fisarmonica Marcello Fiorini; scene e costumi Roberto Rinaldi; arrangiamenti e musiche originali Marcello Fiorini; produzione Florian MetaTeatro. De Feo, accompagnato dal suono evocativo di una fisarmonica, racconta e canta le canzoni della “chanteuse realiste” vestendo i panni di un poeta vagabondo, un clochard dei nostri tempi che, nel ripercorrere alcuni frammenti della propria vita, ripropone i passi dell’esistenza straordinaria di Edith Piaf, un’artista il cui sguardo e la cui voce hanno segnato un’epoca e sono entrati a far parte di un mito. Sulla scena un paio di ali bianche sospese nel vuoto come a delineare il fluttuare dell’anima. Un progetto di Lunaria Teatro con il sostegno del Comune di Chiavari. Info, costi e prenotazioni: Lunaria Teatro – tel. 0102477045 info@lunariateatro.it – www.lunariateatro.it – www.comune.chiavari.ge.it

In occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio 2025 alle 17, si svolgerà lo spettacolo teatrale “Ritorno al Lager” con Pino Petruzzelli , un omaggio a Mario Rigoni Stern e alla nostra storia. L’evento darà voce, e corpo, ad Ezio Farina e a Mario Rigoni Stern, entrambi ex deportati, che ritorneranno a visitare il lager dove sono stati tenuti prigionieri attraverso un viaggio nella memoria rivolto sopratutto alle generazioni future.

Il 9 Novembre torna il format Donne e Percorsi, con lo spettacolo di teatro  “La Presente Assenza” che andrà in scena alle ore 21 all’Auditorium San Francesco. Lo spettacolo affronta ancora una volta il tema della manipolazione mentale e della violenza,  tematica che verrà ulteriormente approfondita il 25 Novembre, in occasione della Giornata contro la violenza sulla donna.  L’ingresso è libero e gratuito.

Il  26 ottobre dalle ore 16,00 all’Auditorium della Filarmonica, il nuovo spettacolo teatrale “Oltremondo”. eVenti Umani 2024, nasce dalla necessità di parlare della morte, ma anche della vulnerabilità della persona di fronte ad essa e di quel mistero che chiamiamo aldilà. Questi temi possono apparire interconnessi e vengono affrontati su diversi livelli (storico – antropologico, artistico, psicosociale, spirituale), con la predilezione per un approccio estetico e sensoriale che coinvolga lo spettatore oltre la sfera del puro pensiero. Questo incontro, non solo cognitivo con la morte, trova un’ulteriore occasione di esperienza nello spettacolo teatrale finale, che offre solo una piccola e personalissima fra le tante possibili chiavi di lettura relative a temi così vasti. Un evento che si realizza in primis come atto di condivisione e poi si manifesta attraverso la creazione artistica, diventando occasione di viaggio/incontro con il proprio sé. Il vissuto personale diventa collettivo, in un tentativo di rottura del perdurante tabù sulla morte, di elaborazione e riflessione attraverso un rito comune.

Venerdì 20 settembre  alle ore 20 nell’Auditorium San Francesco si terrà il primo evento collaterale della Rassegna (Le) Giornate di Chiavari.  Lo spettacolo è intitolato “Lo specchio di Borges”,  un viaggio tra sogni e realtà, attraverso la letteratura, musica e teatro con il direttore artistico Massimiliano Finazzer Flory.  – L’ingresso libero e gratuito.