VENERDI  07  E  SABATO 08  – ORARIO SPETTACOLI:   16,30  –  21,00 Miglior sceneggiatura e migliori costumi RAPITO  Regia: Marco Bellocchio – Con: Enea Sala. Leonardo Maltese – Bologna, 1858. Edgardo Mortara, un bambino ebreo di quasi sette anni, viene sottratto alla sua famiglia e consegnato al “Papa Re” Pio IX. La motivazione ufficiale fornita dal Diritto canonico è che a sei mesi il bambino era stato battezzato e dunque non può che ricevere dalla Chiesa un’educazione cattolica che lo “liberi dalle superstizioni di cui sono imbevuti gli ebrei”. I genitori di Edgardo, Momolo e Marianna, non si rassegnano e continuano a cercare di riavere il figlio, sollevando un caso internazionale che vedrà schierati contro il Papa la comunità ebraica mondiale, la stampa liberale e persino Napoleone III. Ma Pio IX non teme la disapprovazione di nessuno, rispondendo alle richieste di restituire Edgardo alla sua famiglia con un “non possum” e il sorriso serafico di chi si ritiene al sopra delle umane regole. E nonostante il clima sia quello risorgimentale la Chiesa rimane inamovibile, contando sulla sua sedicente inviolabilità.

Appuntamento venerdì 7 giugno alle ore 18 presso il giardino dei lettori della Società Economica, Via Ravaschieri 15. Cosa succede nelle università americane? Cosa si sta diffondendo, a partire da queste, negli atenei di tutto il mondo? Da dove parte e quanto lontano affondano le radici di questa deriva intollerante? – Possibile che proprio le sedi di elaborazione dei concetti siano diventati quelli dove si passa dalle parole ai fatti, dove la gente anziché discutere se le dà di santa ragione? Venerdì 7 giugno, alle ore 18.00, nel Giardino dei Lettori della Società Economica interverranno due testimoni oculari di questi fenomeni: i giornalisti Alberto Bellotto e Emanuele Monaco moderati da Matteo Muzio. Ingresso libero – prenotazione consigliata su – https://www.eventbrite.it/e/luniversita-americana-in-subbuglio-tickets-918645091197?utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-term=listing&utm-source=cp&aff=ebdsshcopyurl o al numero- 3472502800

Nella sala Ghio Schiffini della Società Economica, l‘8 e il 23 giugno dalle ore 9 alle ore 12. Asl 4 in collaborazione con “Il canile Rifugio di Rapallo” e l‘associazione Fido Libero di Sestri Levante si terra l’iniziativa: “Ho deciso! Prenderò un cane… dal desiderio alla consapevolezza” corso articolato in due incontri.  – Gli argomenti trattati spazieranno dalle domande da porsi prima di adottare un cane; ai criteri per la scelta della razza e dell’allevamento oltre alle motivazioni e il comportamento del cane; lo sviluppo comportamentale e le fasi di vita. L’evento è destinato anche a chi vive già con un quattro zampe. L’obiettivo è di fornire informazioni, rispondere alle domande e fornire consigli utili ai problemi piuttosto frequenti che coinvolgono i proprietariRelatori: Laura Crotti e Riccardo Rogina, istruttori ed educatori cinofili.  

L’evento, in programma per la mattina dell’8 giugno dalle ore 9 alle 13, presso la Società Economica di Chiavari, si pone come una giornata di profonda riflessione sulle mutilazioni genitali femminili, una piaga sociale che purtroppo non è così lontana come si potrebbe pensare e che colpisce anche le nostre città.”Il Corpo Violato“.  Un importante evento  organizzato da Telefono Donna Centro Antiviolenza CIF APS (operante nel territorio del Tigullio) e l’Ordine degli Infermieri di Genova organizzano, con il patrocinio della Regione Liguria, dell’ASL 4, dei Distretti Socio Sanitari 14,15,16 e del Villaggio del Ragazzo. Un invito a tutti – Telefono Donna e l’Ordine degli Infermieri invitano tutta la cittadinanza e gli addetti ai lavori a partecipare all’incontro-convegno, per un confronto aperto e costruttivo sul tema della violenza contro le donne e le bambine. – L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.         Per iscrizioni: eventi.teldonnatigullio@gmail.com

Appuntamento il 8 e 9 giugno del  Mercatino dell’Antiquariato che si svolge nel centro storico di Chiavari la seconda domenica di ogni mese e il sabato che la precede e ospita banchi di ogni genere dalle piccole ceramiche ai grandi complementi di arredo. Dalle collezioni ludiche ai monili antichi. Ideato dall’Associazione Ascom e da un gruppo di volontari, in circa trenta anni di attività la rassegna mensile è andata sempre più affermandosi sino a essere annoverato tra i dieci più importanti mercati antiquari italiani, apprezzati anche all’estero.  

Sabato 8 giugno ore 17,00 all‘Auditorium di Largo Pessagno: PrimaveraConcerti, Studenti della Filarmonica di Chiavari, consegna Borse di Studio

In Via Rupinaro 15 a Chiavari dal 5 al 15 giugno venti artisti esporranno opere pittoriche il cui tema è “la psicologia del colore” questo sarà ,un primo evento che vedrà coinvolto il visitatore non solo ad ammirare le opere…………………. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10/12 – 17/19 “La mostra La psicologia del colore” organizzata da “Le Arti S’Incontrano” è visibile presso la sala espositiva Leonardi di Chiavari Un progetto che vede al centro il dare significato al colore e al nostro essere più emotivo. Ogni colore rappresenta uno stato d’essere, ha un suo significato. Qui molti artisti hanno esposto alcune loro opere ed ognuno ha miscelato colori dando forma o suggerendo emozioni ai visitatori, ognuno col suo particolare stile e sentire”.   Orari della Mostra: Tutti i giorni dalle 10 alle 12 – dsalle 17 alle 19.

La Società Economica di Chiavari è lieta di annunciare che sabato 8 giugno alle ore 18,00, all’interno della mostra “Impronte. Magia della Scultura XVI-XVII secolo: Tradizioni, trasformazioni e testimonianze” di Balàzs Berzsenyi, si terrà una speciale performance di musica e canto di Tina Omerzo, accompagnata da danza e voce di Cristiano Fabbri, che ha già incantato il pubblico durante l’inaugurazione. La performance avrà luogo presso il Giardino dei Lettori. –   L’obiettivo principale di questa mostra è offrire ai visitatori un’opportunità unica di sperimentare le antiche tecniche e gli strumenti utilizzati per scolpire la pietra. Attraverso workshop interattivi guidati dall’artista stesso, i partecipanti potranno apprendere e mettere in pratica le tecniche degli scultori del passato, creando piccole opere d’arte.      

DOMENICA 09  E  LUNEDI 10  –  ORARIO SPETTACOLI:   16,30  –  21,00 Miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista PALAZZINA  LAF – Regia: Michele Riondino – Con: Michele Riondino, Elio Germano – ITALIA, 2023 – 99′ 1997. All’ILVA di Taranto è appena avvenuta l’ennesima morte sul lavoro, ma Caterino Lamanna, operaio addetto ai lavori di fatica nell’industria siderurgia, è pronto a darne la colpa ai sindacati. Caterino è un cane sciolto che pensa al suo imminente matrimonio con la giovane albanese Anna e si fa i fatti suoi, finché Giancarlo Basile, dirigente dell’ILVA, non lo recluta per “farsi un giro e dirgli quello che succede” in fabbrica, e resoconti in particolare le attività del sindacalista Renato Morra, che infiamma gli animi degli operai e li spinge alla ribellione. Basile offre a Lamanna la promozione a caposquadra e l’auto aziendale, ma Caterino chiede di essere mandato alla Palazzina Laf pensando che sia un luogo di privilegio riservato a pochi eletti. In realtà è un edificio in disarmo, incrocio fra una riserva indiana, un manicomio e una prigione, dove sono rinchiusi in orario di lavoro i dipendenti qualificati che hanno fatto l’onda, e che quindi sono invitati a licenziarsi o ad accettare […]

MARTEDI 11  –   ORARIO SPETTACOLO:  17,00 MERCOLEDI 12 –  –   ORARIO SPETTACOLO:  21,00 BERCHIDDA LIVE, VIAGGIO NELL’ARCHIVIO DI TIME IN JAZZ   – Il film raccoglie ed elabora più di 1.500 ore di materiali d’archivio girati in 25anni da Gianfranco Cabiddu e la sua troupe nelle varie edizioni di Time inJazz, festival musicale creato e diretto da Paolo Fresu nel suo paese natale,Berchidda, in Sardegna. Mellara, Rossi e Cabiddu impastano questi materialifilmici in gran parte inediti per comporre un trascinante film concerto lungoquasi 40 anni, un intreccio di musica e luoghi, di emozioni e memorie.Centinaia di musicisti, un’esperienza cinematografica e musicale unica, unatestimonianza preziosa.Conla partecipazione, tra gli altri, di: Paolo Fresu, Stefano Bollani, EnricoRava, Carla Bley, Uri Caine, Bombino, Ludovico Einaudi, Lella Costa, PaoloAngeli, Enzo Avitabile, Archie Sheep, Ornette Coleman, Ascanio Celestini, ErriDe Luca, Alessandro Haber, Roy Paci, Gianluca Petrella, Daniele Silvestri,Morgan, Giovanni Sollima, Gian Maria Testa, Ornella Vanoni, Dori Ghezzi, RichardGalliano…

Martedì 11 giugno alle ore 17 presso la Sala Presidenziale della Società Economica di Chiavari si terrà il quinto incontro di “Le letture del Bibliotecario”, continuando così il viaggio tra il Fantastico e l’inquietante: il secondo dei due reading dedicati alla fantascienza, o per dirla all’americana, Science-Fiction (SF). Negli anni Sessanta, la premiata ditta Fruttero & Lucentini, la coppia che in quegli anni curava la storica rivista Urania della Mondadori, ha coniato una battuta poi rimasta negli annali della fantascienza: «Un disco volante non può atterrare a Lucca». Storicamente, la lingua in cui sono stati scritti i racconti di molti precursori e della SF del “Sense of Wonder” della seconda metà del secolo scorso è stata l’inglese. Tuttavia, nei decenni successivi, la letteratura di “anticipazione” è cresciuta un po’ in tutto il mondo, esplorando spazi di ogni tipo – esterni, fra le stelle, o interni all’uomo stesso e alla sua società – e popolati da alieni di ogni sorta. “Continueremo l’esplorazione dell’universo interno ed esterno, umano ed alieno dei territori letterari e creativi della SF, sempre in compagnia di Brown e Sheckley, principali autori di narrativa breve, incontrando altri autori italiani e stranieri, noti e meno noti, recenti e stagionati,” […]

MARTEDI 11 – ORARIO SPETTACOLO:  21,00 MERCOLEDI 12 –  ORARIO SPETTACOLO:  17,00 BUENA VISTA SOCIAL CLUB: –  Nel 1996 Ry Cooder, noto chitarrista statunitense, si reca a Cuba per registrare una session che, per vari motivi, non si realizza. Decide allora di non sprecare il viaggio e di procedere con un gruppo di anziani musicisti locali per realizzare comunque un disco. In sei giorni il vinile è inciso. Wenders si lascia contagiare dall’entusiasmo di Cooder e decide di seguire il gruppo sia all’Avana che in tournee. Il Buena Vista Social Club diventa un fenomeno mondiale sia come vendita di dischi che come notorietà anche sul piano cinematografico. Chi avrebbe immaginato che un film con protagonisti quelli che si potevano immaginare come degli arzilli vecchietti avrebbe appassionato, divertito e anche un po’ commosso spettatori di tutte le latitudini? A partire da Ibrahim Ferrer, settantenne star del film che aveva visto gli ultimi bagliori di successo nei lontanissimi (cronologicamente e politicamente a Cuba) anni Cinquanta? Oppure che il novantenne Compay Segundo, ammiccando alla sala, ci confessasse che la musica è la sua passione sì ma insieme alle donne e al rum.? Oppure che la ‘giovane’ (solo sessant’anni) Omara Portuondo fosse in grado […]