Sabato 1 marzo dalle ore 14.30 si svolgerà MascheRIamoci la festa di Carnevale organizzata a Chiavari in piazza Sanfront dalla Parrocchia di San Giuseppe dei Piani di Ri. Un appuntamento ormai tradizionale che ogni anno però propone qualche novità. I giovani saranno protagonisti offrendo un pomeriggio di animazione con i giochi. Ci saranno anche i gonfiabili per divertirsi insieme agli amici. E poi coriandoli per tutti nel classico stile della festa. Non mancherà la sfilata in maschera e saranno premiate le maschere più originali! Gli organizzatori consigliano quest’anno l’abito in stile antico Egitto. In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà nel salone parrocchiale in via Piacenza, 285.

Sabato 1 Marzo presso il Campo dell’Agricola, la zona pastorale di San Pier di Canne invita tutte le famiglie con le loro bambine e i bambini a partecipare al bellissimo Carnevale di Quartiere! Sarà l’occasione per stare insieme in una delle feste più simpatiche della nostra tradizione. Quest’anno l’organizzazione è arricchita in modo speciale da una bella collaborazione che vede coinvolti i soggetti che maggiormente operano a livello sociale sul nostro Quartiere. La festa di Carnevale è organizzata, infatti, unitariamente grazie allo stretto e prezioso aiuto della Associazione di Quartiere “Amici di San Pier di Canne OdV”, del Circolo ACLI di San Pier di Canne “G. Mariani” e quest’anno anche del Circolo ACLI di Maxena, che insieme ai giovani delle Parrocchie della Zona pastorale si stanno attivando per preparare i giochi e le tradizionali chiacchiere, anche grazie al generoso aiuto di volontari delle nostre comunità. È proprio bella la solidarietà e la generosità del tempo dedicato per la preparazione di un evento che vuole regalare un pomeriggio di festa aperto a tutte e tutti, in allegria e semplicità. – La partecipazione al Carnevale è ovviamente libera e gratuita. Il pomeriggio di gioco sarà però anche occasione per raccogliere offerte, per […]

Sabato 1 marzo alle ore 17,00, all’Auditorium della Filarmonica di Chiavari si terra l’incontro conferenza dell’Associazione “Il Bandolo”, dal titolo   “Si diffonde così il seme delle idee” -1910 l’università Popolare di Chiavari Relatrice l’archivista storica  Barbara Bernabò. – Nel luglio del 1910 nasceva a Chiavari l’Università Popolare, sodalizio ispirato ad analoghe istituzioni sorte in Europa per avvicinare alla cultu ra tutti i ceti sociali, in particolare quelli emarginatı . L’Università, sostenuta anche dalla Società Economica, era animata da alcuni dei più raffinati intellettuali della Chiavari del tempo quali i professori Ugo Oxilia e Alfonso Asturaro e l’avvocato e giornalista Gerolamo Filippuni, personalità ben note al mondo culturale anche al di fuori della realtà cittadina e, nel contempo, protagonisti della vita politica del Comune. Partirà da qui l’esposizione della Dott.ssa Barbara Bernabò, laureata in Lettere, archivista e paleografa specializzata, ha partecipato a progetti ministeriali e comitati scientifici collaborando, tra gli altri, con il Ministero dei Beni Culturali, le Soprintendenze liguri e l’Università di Genova. È autrice di oltre cento studi tra contributi scientifici e monografie di carattere storico e prosopografico.

Sabato 1 marzo alle ore 21.00 nell’Auditorium San Francesco si terrà “Grido d’amore – Edith Piaf”, spettacolo musicale diretto e interpretato da Gianni De Feo; di Ennio Speranza; fisarmonica Marcello Fiorini; scene e costumi Roberto Rinaldi; arrangiamenti e musiche originali Marcello Fiorini; produzione Florian MetaTeatro. De Feo, accompagnato dal suono evocativo di una fisarmonica, racconta e canta le canzoni della “chanteuse realiste” vestendo i panni di un poeta vagabondo, un clochard dei nostri tempi che, nel ripercorrere alcuni frammenti della propria vita, ripropone i passi dell’esistenza straordinaria di Edith Piaf, un’artista il cui sguardo e la cui voce hanno segnato un’epoca e sono entrati a far parte di un mito. Sulla scena un paio di ali bianche sospese nel vuoto come a delineare il fluttuare dell’anima. Un progetto di Lunaria Teatro con il sostegno del Comune di Chiavari. Info, costi e prenotazioni: Lunaria Teatro – tel. 0102477045 info@lunariateatro.it – www.lunariateatro.it – www.comune.chiavari.ge.it

Domenica 2 marzo Chiavari festeggia il Carnevale con una grande manifestazione: a partire dalle 15 la città si colorerà di maschere, per una festa in cui non mancheranno musica, animazioni e spettacoli. Dalle ore 15.00: partenza dei carri allegorici dalla Rotonda Ravenna –  A seguire: pentolaccia in Piazza dei Velieri In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato domenica 9 marzo.

Venerdì 4 aprile alla Sala Ghio Schiffini della Società Economica di Chiavari, alle ore 10,00, si terrà  un evento speciale dedicato agli studenti della maturità 2025 e a tutti gli amanti della letteratura: un incontro imperdibile sulla magistrale opera di James Joyce, Ulisse. Relatori dell’evento saranno il Professor Enrico Rovegno, responsabile della Biblioteca della Società Economica e la Prof.ssa Teresa Novella In questa speciale occasione, la Biblioteca è orgogliosa di rinnovare la sua collaborazione con l’Associazione Italo-Britannica di Chiavari, consolidando ulteriormente i legami culturali e promuovendo il dialogo internazionale attraverso la letteratura. L’ingresso è libero per tutti, fino ad esaurimento dei posti.  

MARTEDI 04 – ORARIO SPETTACOLO:  21,15 MERCOLEDI 05 –   ORARIO SPETTACOLI: :  15,20  –  17,20 “Rassegna: “La grande arte al cinema”  :  VAN GOGH, POETI E AMANTI – Regia: David Bickersteff – GRAN BRETAGNA, 2025 – 90′ Vincent Van Gogh, uno degli artisti più amati della storia, è tornato a far parlare di sé con una mostra eccezionale, “Van Gogh. Poeti e Amanti”, ospitata dalla prestigiosa National Gallery di Londra dal 14 settembre 2024 al 19 gennaio 2025. L’evento ha riscosso un successo tale da portare la galleria a concedere un’apertura straordinaria notturna, solo la seconda nella sua storia, a conferma dell’entusiasmo globale per questa esposizione. “Van Gogh. Poeti e Amanti” non è stata solo una mostra, ma un invito a riscoprire l’uomo dietro il mito, l’artista che ha saputo trasformare le sue emozioni in capolavori universali. Attraverso l’esperienza cinematografica, il pubblico avrà l’occasione di immergersi in una celebrazione autentica del talento di Van Gogh, un viaggio tra arte, poesia e amore che continua a ispirare generazioni. La mostra londinese rappresenta uno degli eventi clou del bicentenario della National Gallery, raccogliendo opere iconiche come “Notte stellata sul Rodano”, “La casa gialla”, “I Girasoli” e “La sedia di Van Gogh”, accanto […]

Mercoledì 05 marzo alle ore 16:30 presso l’Auditorium della Filarmonica di Largo Pessagno avremo il grande piacere di accogliere la Dott.ssa lAnna Checol del Politecnico di Milano che presenterà per la prima volta al pubblico la sua proposta di restauro e rinnovamento to dell’ex Colonia Piaggio di Santo Stefano d’Aveto e la sua trasformazione in hub per ricercatori di varie discipline. O Governatô del “Castello”, Mino Sanguineti, ha fortemente voluto questo incontro: “Il progetto della Dott.ssa Checola è molto accattivante perché guarda contemporaneamente al passato, proponendo un restauro conservativo che non snatura l’edificio, conservandone dunque la storia, ma anche al futuro. Renderlo, almeno in parte, un incubatore di idee destinato a settori quali botanica, biologia, storia dell’arte è un ottimo modo per valorizzare non solo il territorio di Santo Stefano d’Aveto, ma tutta la Regione a 360 gradi”. Nel proprio lavoro, la Dott.ssa Checola scrive: “Il mio progetto di tesi, che ho intitolato Terre Altre, affronta il crescente problema dello spopolamento nelle aree appenniniche italiane, ma propone anche possibili soluzioni, esplorando come i territori marginalizzati possano essere trasformati in spazi di opportunità attraverso l’adozione di nuovi modelli. Il progetto centrale è la ‘Colonia Social Haus’, un’iniziativa di rigenerazione territoriale finalizzata a dar vita ad un luogo di innovazione sostenibile, sia dal punto di vista ambientale sia sociale, promuovendo la creazione di legami significativi tra i residenti […]

Giovedì 6 Marzo alle ore 16;00 nella Sala Presidenziale della Società Economica di Chiavari si terrà la presentazione dell’edizione del “Commento inedito di Poliziano alle Bucoliche di Virgilio“, a cura di Lorenzo Vespoli (assegnista di ricerca presso l’Università di Genova), pubblicato lo scorso anno dall’Editore Olschki all’interno dell’Edizione Nazionale delle Opere di Poliziano.- Si tratta della prima edizione di annotazioni manoscritte del grande filologo e poeta fiorentino contenute in un esemplare delle opere di Virgilio già di sua proprietà e ora in possesso della Biblioteca Nazionale di Francia: queste note sono di grande importanza perché uniscono a considerazioni linguistiche e grammaticali anche significative riflessioni letterarie sulle “Bucoliche” virgiliane. Sarà presente il curatore, introdotto dal prof. Claudio Bevegni, già ordinario di Filologia Classica all’Università di Genova, autorevole esperto dell’attività filologica di Poliziano sui testi greci e latini. – L’evento è promosso dalla Delegazione di Chiavari “Lucilla Donà Barbieri” dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e sarà dedicato alla memoria del compianto prof. Cesare Barbieri, scomparso lo scorso 19 settembre 2024, che ha sempre sostenuto l’attività dell’Associazione.

DA  VENERDI 07  A  DOMENICA 09 –  ORARIO SPETTACOLO:  15,10 FOLLEMENTE  , il film diretto da Paolo Genovese, racconta la storia di un primo appuntamento. Un classico scenario romantico, ma con una svolta unica: attraverso i pensieri dei protagonisti, vediamo come le diverse personalità che abitano la loro mente interagiscono tra di loro. Nel corso del film, ogni aspetto della loro psiche, dalla razionalità alla follia, dall’istinto alla romanticismo, prende vita discutendo, litigando, gioendo e commuovendosi nel tentativo di prevalere e guidare la decisione finale. Il risultato è un affascinante gioco psicologico che ci svela i misteriosi meccanismi che ci fanno agire, riflettere e scegliere. Una commedia romantica che non solo esplora il cuore dei protagonisti, ma anche il caos e la bellezza della nostra mente, sempre in bilico tra desideri contrastanti e decisioni cruciali.

DA  VENERDI 07  A  DOMENICA 09  –   ORARIO SPETTACOLO:  17,20 DA LUNEDI 10 A MERCOLEDI 12 –   ORARIO SPETTACOLO:  21,15 IL MIO GIARDINO PERSIANO   – Regia: M. Moghaddam, B. Sanaeeha – Con: Lili Farhadpour, Esmaeel Merhabi – IRAN/FRANCIA, 2025  – Vedova da una trentina d’anni, la settantenne Mahin non ha mai voluto risposarsi e da quando la figlia è partita per l’estero vive sola a Teheran nella sua grande casa con giardino. Stanca della solitudine, dopo un pranzo con le amiche che l’ha spinta a cercare la compagnia di un uomo, Mahin avvicina l’anziano tassista Faramarz, ex soldato anche lui destinato a restare solo, e con gentilezza lo invita da lei per passare una serata insieme. L’incontro inaspettato si trasformerà per entrambi in qualcosa d’indimenticabile. Presentato in concorso alla Berlinale 2024, il film non fu accompagnato dai suoi due autori, Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, a cui venne negato il passaporto: una chiara ritorsione del governo iraniano nei confronti del loro cinema poco allineato.

DA  VENERDI 07  A  DOMENICA 09 –   ORARIO SPETTACOLO:  21,00 DA LUNEDI 10 A MERCOLEDI 12 –   ORARIO SPETTACOLO:  17,00 NOI  E  LORO   – Delphine e Muriel Coulin – Con: Vincent Lindon, Benjamin Voisin  –  FRANCIA, 2025  –  110′ Pierre è un ferroviere cinquantenne che sta crescendo da solo, dopo la morte della moglie, i due figli. Louis, il minore, ha finito gli studi superiori e può lasciare Villerupt per studiare nella non economica Parigi. L’altro, Fus, gioca a calcio, ha una competenza da metalmeccanico e si sta pericolosamente avvicinando a gruppi di estrema destra dei quali condivide le idee e le modalità di azione. Pierre ha tutt’altri ideali e si trova in difficoltà a gestire il rapporto con il figlio.  Un’opera attuale sulla difficoltà, o addirittura impossibilità, di un dialogo. Vincent Lindon sempre una garanzia.