Un viaggio onirico in alcuni aspetti della contemporaneità, dove si incarnano i vissuti di due persone a tratti furiose,dolenti e nevrotiche, a tratti quiete, un po’ favolistiche e contemplative.
Lo spettacolo diventa luogo di riflessioni, domande, denunce e nasce dal sentire che all’interno di questa generazione se ne nasconde un’altra…una generazione al bivio, che deve scegliere come rapportarsi con quello che nel mondo da molti viene considerato “normale”.
Gente bisognosa di gridare qualcosa sulla sua incapacità di adattamento ad un mondo spesso percepito come “alieno”, gente che non ama la competizione, la sopraffazione e lo sfruttamento.
Gente incapace di costruire la propria fortuna sulla disgrazia di altri, gente impopolare, che non va di moda, derisa dalla legge del più forte, beffata dalla competizione.
E in mezzo a tutto questo…il canto, la poesia e la musica diventano catarsi e rito di guarigione.
Attori, regia, scenografia: Elena Colucci e Manuel Bozzo. Testi: Elena Colucci, Manuel Bozzo, Pier Paolo Pasolini, Eugène Ionesco, Mario de Andrade, Arrigo Boito, Wislawa Szymborska. Video: Manuel Bozzo. Costumi: Odile Giacopello. Canti: “Mamma” di Bixio Cherubini; “Im Abendrot” di R. Strauss. Musica: Cellula Kokor, Rave Trans Goa, “Barcarolle” di Offenbach, “Spirit in the sky” di Doctor and medics. Disegno luci: Marco Oligeri (tecnico audio e luci). Foto: Andrea Luporini
INGRESSO LIBERO
Info: https://icirkolivirtuosi.blogspot.com/
Appuntamento sabato 16 marzo alle ore 21, presso l’Auditorio San Francesco di Chiavari.