2 Eventi

Ordina per

Mondovisioni ritorna anche quest’anno con 5 racconti che illuminano il nostro tempo! Dopo l’anteprima a Internazionale a Ferrara, il tour di Mondovisioni arriva anche a Lavagna, con una selezione di documentari che ci faranno viaggiare attraverso storie di diritti, resistenza e coraggio da tutto il mondo. Le proiezioni si terranno il martedì sera, con una grande novità: saremo a Lavagna, presso la Sala Teatro della Parrocchia di S. Maria Madre della Chiesa (Corso Genova 131). Ecco i temi dei film di quest’anno: Palestina: “I Shall Not Hate”, la storia del dottor Abuelaish, che ha perso tre figlie nella guerra, ma non ha smesso di lottare per la pace. USA: “Union”, una battaglia sindacale storica contro Amazon. Russia: “Of Caravan and the Dogs”, resistenza a Putin e alla guerra in Ucraina. Giappone: “Black Box Diaries”, la lotta contro la violenza sessuale in un Paese dove denunciare è ancora un tabù. Ungheria: “Democracy Noir”, la resistenza contro il governo di Orbán. Appuntamenti: 5, 12, 19, 26 novembre e 3 dicembre. Orario: ore 20:45. Luogo: Lavagna, Sala Teatro Parrocchia S. Maria Madre della Chiesa. Ingresso gratuito.——–  Info alla https://www.facebook.com/mondovisioni2023

Martedì 26 novembre – ore 20,45 presso la Parrocchia S. Maria Madre della Chiesa  – C.so Genova 131, Lavagna, la proiezione del Film  “BLACK BOX DIARIES” segnerà il quarto appuntamento di Mondovisioni – rassegna curata da CineAgenzia per conto della rivista Internazionale e che, per cinque martedì fa scoprire o riscoprire luoghi e tematiche a carattere sociale, economico, politico, ambientale.  —Le visioni sono gratuite. La trama  – Quando, nel maggio 2017, la ventottenne giornalista Shiori Ito accusa di stupro il più anziano collega e biografo dell’allora Primo Ministro Shinzo Abe, sa di non avere altra scelta, se vuole che il suo caso cambi le antiquate leggi giapponesi sulla violenza sessuale. In una società in cui parlarne apertamente è considerato indecoroso, la sua conferenza stampa scuote l’opinione pubblica. Nel giro di pochi giorni, Shiori si trova al centro del dibattito politico: la destra la considera una minaccia per il governo, la sinistra la acclama come un’eroina. Minacce di morte, cyberbullismo e lettere minatorie trascinano Shiori in una spirale di paura e solitudine. Quando infine si presenta in tribunale, la difesa le scatena contro una guerra senza quartiere. Determinata a dare l’esempio ad altre vittime, Shiori porta avanti il suo caso, pubblica […]

Ci dispiace, ma nulla corrisponde ai tuoi criteri di ricerca. Riprova con alcune parole chiave diverse.